Nella prima parte abbiamo trattato della nascita e successiva trasformazione del Tai Chi Chuan stile Yang tradizionale. In questa seconda parte tratteremo principalmente gli aspetti legati al lavoro interno che caratterizzano la specificità di questa arte.
Quello che distingue il Tai Chi Chuan dalle tipiche ginnastiche dolci occidentali o da molte altre Arti marziali è il Nei Gong, ossia il “Lavoro interno”
Il Nei Gong, era ed è una pratica psico-fisica che attraverso movimenti, di solito eseguiti lentamente, sottili ed attenti, esercita corpo e mente.
Questo “lavoro interno” è sostanzialmente un modo di muoversi con una nuova coscienza motoria. Infatti attraverso il rilasciamento del corpo, la liberazione dalle tensioni e rigidità, l’uso appropriato della mente, una postura corretta ed una pratica specifica, si attiva il Qi, cioè l’energia vitale, ottimizzando la prestazione biomeccanica dell’intero corpo.
Punti determinanti per lo sviluppo del Nei Gong sono:
- la mente
- la differenziazione
- l’integrazione
La mente infatti “guiderà” l’intenzione (e attiverà l’attenzione).
La differenziazione permetterà invece di capire le relazioni fra le varie parti strutturali del corpo.
L’integrazione permetterà infine di unificare le varie parti, opportunamente “allenate” (rilasciamento, flessibilità, scioltezza, rapidità, elasticità, forza, struttura, ecc.).
Si otterrà quindi il massimo esponenziale dalla sommatoria delle varie qualità e parti separate che “lavoreranno” armonicamente le una unite alle altre.
Il Nei Gong è un lavoro fisico, energetico e mentale. Il Tai Chi Chuan senza Nei Gong non è Tai Chi Chuan.
Muoversi lentamente non è sufficiente a mantenere o ristabilire il benessere psico-fisico o ad ottenere un movimento marziale, per questo serve il lavoro interno e l’applicazione dei principi fondamentali.
Tutti sappiamo alzare un braccio o ruotare il busto, ognuno di noi in base alle proprie esperienze ed abilità ha sviluppato un certo livello di destrezza, capacità e coordinazione.
Il Nei Gong ci consente di muovere il corpo nello spazio con una nuova coscienza motoria.
Usando la mente (cuore-mente), e quindi l’intenzione, per muovere “energie interne che si combinano con quelle esterne”, il lavoro muscolare si lega efficientemente con il lavoro tendineo, opportunamente condizionato.
L’unificazione così ottenuta darà luogo ad un unico impulso che nasce e si sviluppa dal corpo rilasciato, con una alternanza di accumulazione ed emissione di energia, aperture e chiusure, morbidezza e durezza, in un continuo mutamento che altro non è che l’essenza del Tai Chi Chuan, l’alternanza Yin-Yang (le due naturali polarità energetiche: chiaro-scuro, alto-basso, notte-giorno, ecc.).
Si può dire che il Tai Chi Chuan è l’arte del cambiamento Yin-Yang ed insegna a gestire le “forze”, nostre ed altrui, a livello fisico ed anche a livello emotivo.
La pratica del Nei Gong è fondamentale per:
- lo sviluppo di una “forza strutturale” che deriva da una idonea postura ed un ottimale utilizzo dell’apparato muscolo-tendineo
- per migliorare la consapevolezza e conoscenza di sé, del proprio spirito e della propria energia
- per trasformare la “forza bruta” in “forza raffinata”
- per superare il concetto di bravura o buona coordinazione e puntare al Gong Fu (abilità che deriva dal “duro” lavoro praticato con grande impegno, costanza e comprensione)
- per salvaguardare o ristabilire la salute, ottenendo l’ottimizzazione della prestazione motoria ed il mantenimento di una mente calma ed equilibrata, donandoci benessere anche dal punto di vista psichico.
Il Tai Chi Chuan, si basa solitamente su movimenti dolci, armoniosi, ampi e consapevoli uniti ad una una buona respirazione naturale che ossigena a fondo l’organismo, diminuendo l’attivazione dello stress e stimolando le risposte immunitarie.
I movimenti del Tai Chi Chuan favoriscono la circolazione dell’Energia Interna ed aiutano a rimuovere i blocchi che si trasformano prima in danno funzionale e poi in malattia organica.
La pratica di questa disciplina non comporta il dispendio di energia tipico delle ginnastiche occidentali, anzi permette un accumulo ed un riequilibrio energetico.
I benefici del Tai Chi Chuan?
- vantaggi al sistema cardio-circolatorio
- vantaggi all’apparato locomotore
- prevenzione dall’insorgenza di malattie neuro-degenerative
- migliorando l’equilibrio si previene l’eventualità di cadute accidentali
Questi e molti altri benefici legati alla salute, al benessere e alla longevità sono stati dimostrati da numerosi studi.
La pratica del Tui shou, parte essenziale nello studio del Tai Chi Chuan, è utile anche per socializzare, richiedendo il contatto fisico che dolcemente abitua al confronto con l’altro.
Non é infrequente che la pratica del Tui shou insegni a “sentire” il proprio compagno di allenamento (o anche un eventuale avversario) anche da un punto di vista che “va oltre” il lato fisico.
Il Tui shou costituisce la parte “yang” dello studio del Tai Chi Chuan (la parte Yin è la Forma), quella che si manifesta più apertamente. Con il Tui Shou si comprende se quello che si è studiato praticando la Forma funziona oppure no.
È il riscontro oggettivo che dimostra se quello che si è imparato “sembra” Tai Chi Chuan oppure lo è.
Come dice il Gran Maestro Yang Jun “le Forme non sono l’obiettivo, l’obiettivo è capire l’energia”.
Ciononostante, essendo la pratica raffinata espressione del mutamento dell’energia, nessuna forzatura deve essere usata nella pratica del Tui shou. La perfezione del Tui shou non richiede la determinazione nel voler necessariamente sopraffare l’altro, ma lo studio per verificare se riusciamo ad applicare i Principi fondamentali e gestire l’energia attraverso il cambiamento.
Il Tui shou manifesta ed insegna a trasformare una forza, un colpo, un afferraggio che cerca di immobilizzarci, in una forza, un colpo, un afferraggio che viene restituito senza dispendio di energia.
Non c’è forza che non possa essere trasformata, non c’è direzione che non possa essere mutata, non c’è energia che non possa essere deviata o restituita.
L’arte del Tui Shou dona importanti insegnamenti anche dal punto di vista emotivo insegnandoci a superare le “naturali” rigidità cui costantemente siamo sottoposti.
Questi principi fanno del Tui shou una preziosa occasione di crescita nella pratica, di elaborazione dei principi del Tai Chi Chuan e della loro applicazione in tecniche di autodifesa e gestione dello stress.
Il Tai Chi Chuan è molto più che una efficacissima arte marziale, molto più che una ottima ginnastica per il benessere e la longevità, molto più che una splendida meditazione in movimento, molto più che un metodo per muoversi in modo armonioso e fluido.
È una studio continuo dove innumerevoli conoscenze sono conservate e disponibili a tutti. È una pratica che può impegnare tutta la vita rivelando, facendo comprendere aspetti, sempre più sottili ed interconnessi, cui ognuno può attingere di volta in volta.
L’arte del cambiamento Yin-Yang, l’alternanza naturale che comprende ogni cosa, questo è il Tai Chi Chuan, perchè ogni cosa è Tai Chi.
Maurizio Curia