Tutto pronto per la masterclass di Riequilibrio Posturale Olistico Bioenergetico
Mancano pochi giorni alla Masterclass e mi sembra giusto presentare me e la mia lezione:
mi chiamo Vanessa Tiburzi, lavoro ormai da tanti anni nel campo del fitness e del benessere e vi spiego brevemente come è nato il Riequilibrio Posturale Olistico Bioenergetico.
Questa metodologia di approccio alla postura e al benessere psicofisico nasce essenzialmente dal lavoro sul campo e dall’integrazione dello studio di varie discipline olistiche ed energetiche.
È stata l’esperienza a contatto quotidiano con le persone che mi ha fatto intuire che non bastava un approccio esclusivamente fisico per migliorare lo stato di alterazione posturale, ma una visione più estesa che comprendesse anche la parte emotiva e mentale e di conseguenza organica e psichica.
Gli studi paralleli di varie discipline olistiche ed energetiche, e un lavoro contemporaneo di crescita personale (che non finirà mai), combinati con gli studi precedentemente fatti sulla parte fisica, hanno fatto sì che, piano piano, si formasse nella mia mente una sorta di mappa in cui, i collegamenti durante l’osservazione della persona si delineassero chiari e nitidi, permettendomi così di porre le domande giuste e di farmi un quadro abbastanza chiaro di intervento.
Durante la masterclass si parlerà delle catene muscolari e di come il nostro corpo agisce in relazione ad esse, ma anche della relazione muscolo-organo-emozione e di come intervenendo sull’uno si va indirettamente a lavorare anche sugli altri due.
Parleremo di uno strumento importante molto sottovalutato, il Diaframma, e della sua relazione con organi, muscoli, catene ed emozioni; affronteremo poi il tema dello Psoas e del Piriforme in relazione allo stato emotivo.
Parleremo della respirazione e faremo esercizi pratici; osserveremo i tipi di posture in relazione al carattere e alle emozioni e parleremo dei meridiani con qualche accenno alla medicina cinese.
Infine affronteremo la correlazione fra corretta postura e stato energetico, come quest’ultimo venga influenzato da uno scorretto allineamento e lo proveremo con alcuni esercizi pratici.
Beh che dire? Di materiale ce n’è tanto e speriamo di avervi incuriosito abbastanza…
Se è così, ci vediamo Sabato!