Mignoletto dove lo metto, la nuova pillola di benessere
Il dito Mignolo: come arrivare alla Gioia
Oggi concluderemo il percorso di auto-massaggio alla mano utile per alleviare le tensioni accumulate durante la giornata e parleremo del dito mignolo, che, energeticamente parlando, rappresenta il Cuore.
L’emozione che “subisce” il Cuore è la GIOIA.
A differenza delle altre emozioni di cui vi ho accennato nelle pillole precedenti, in occidente la gioia non viene percepita in senso “negativo” ma è più una condizione a cui il Cuore aspira.
Parleremo allora di SOVRECCITABILITÀ’, ANSIA, IRRITABILITÀ’ affinché il concetto possa essere meglio compreso.
Premettendo che l’energia del Cuore si espande verso l’alto e l’esterno, in caso di sovreccitabilità avremo bisogno di un olio essenziale che àncori l’energia al Cuore stesso, come dovessimo domare un Fuoco: useremo un olio dalle note base, utile al radicamento come il Vetiver.
L’ansia è un concetto un po’ particolare, e prima di scegliere l’olio essenziale adatto, dobbiamo chiederci se la causa della stessa è radicata nel profondo di noi oppure se è passeggera.
Nel primo caso, useremo un Incenso, utile se la causa della nostra emozione è una ferita ancora aperta. Nel secondo caso, abbiamo solo bisogno di leggerezza e sceglieremo una nota alta, come l’Arancio dolce.
Nell’Irritabilità molto spesso è coinvolto anche il fegato, in tal caso useremo un olio essenziale di Lavanda che lavora per sedare il nervosismo; qualora fosse coinvolto solo il Cuore, opteremo per il Vetiver.
Prima di procedere all’auto-massaggio, sono solita mettere una goccia dell’Olio essenziale prescelto su un dischetto di cotone e appoggiarlo direttamente al centro del petto, proprio all’altezza del cuore. A livello energetico, si crea un’apertura del petto che favorisce il subentrare della calma e della GIOIA.