Venerdì 23 febbraio alle 18 si è svolta la rassegna BALLANDO CON IL CUORE, all’interno di DANZA IN FIERA, il più importante tra gli eventi internazionali di danza e ballo, che si svolge con grande successo da diversi anni alla Fortezza da Basso di Firenze.
Nell’arena del Padiglione Cavaniglia si sono esibite dieci scuole di danza, alternandosi in ventisei performance diverse.
Dal classico al contemporaneo, dal liscio al valzer, dalla Carmen al flamenco, dal jazz all’hip hop, diversi sono stati gli stili esibiti, che hanno fatto ballare, emozionare e divertire anche il pubblico presente.
Alla manifestazione artistica hanno partecipato Naima Academy, Dance Performarmance, Scuola di Danza Smile, Smile Dance School, Palagym, Spazio Danza, Centro Studi Danza di Incisa, WheelChair Dance, Royal Step e Jazz Club Corazon Latino.
La tenerezza e delicatezza delle piccole ballerine, l’energia e la grinta dei ragazzi, la raffinatezza degli over hanno reso la rassegna toccante e coinvolgente.
Grande emozione si è percepita tra gli spettatori all’esibizione della Scuola Wheelchair, quando i campioni nazionali dei danzatori su sedia a rotelle hanno ballato sulle note di un tango-flamenco sensuale e avvolgente.
Nella serata si è pienamente respirato lo spirito per cui CSEN si prodiga da diversi anni: lo sport di tutti e per tutti.
L’evento è stato presentato da Mirko Bonatti che al termine delle performance ha invitato sul palco tutti gli insegnati delle scuole di danza, le ballerine e i ballerini che si sono esibiti nel corso della serata.
Ad ogni singola scuola è stata consegnata una targa ricordo della serata, segno di ringraziamento alla partecipazione da parte di CSEN.
Accanto al folto gruppo di ballerini e di insegnati sono state invitate le referenti nazionali CSEN per la danza che per tutta la serata hanno seguito con occhio attento, ma anche divertito, le singole esibizioni: Piera Sabatini, responsabile tecnico nazionale CSEN per la danza classica e Miriam Baldassari responsabile tecnico nazionale CSEN per la danza moderna e contemporanea.
Miriam Baldassari ha tenuto a sottolineare di essere stata particolarmente colpita dall’eleganza, dolcezza e poesia visibile in moltissime delle performance e ha voluto ringraziare le insegnati che hanno avuto il coraggio di portare avanti questi valori, fondamentali nella danza. Si è meravigliata della professionalità dei ballerini, che si è potuta cogliere soprattutto nelle piccole difficoltà tecniche, come ad esempio un pavimento un pò troppo scivoloso che non ha permesso di danzare sulle punte, ma non ha scoraggiato la ballerina di danza classica ad esibirsi ugualmente.
Infine, palesemente commossa, Miriam ha detto che non le era mai accaduto di vedere un gruppo di diversamente abili esprimersi in una maniera così “pazzesca”, una gioia che si porterà per sempre dentro il cuore. Emozionata ha raccontato che, a seguito di un incidente avvenuto quando era ancora bambina, la danza le ha dato la forza per superare gli ostacoli e tornare a vivere pienamente. Ammirare la WheelChair School le ha dato la conferma che la danza può essere davvero un percorso di rinascita e vita.
È intervenuta poi Piera Sabatini che ha ringraziato tutti gli insegnanti, i danzatori, e le loro famiglie riconoscendone l’impegno e la costanza. Ha approfittato dell’occasione per fare un’annotazione per lei importante e fondamentale. Piera ha voluto spezzare una lancia a favore della danza classica che non è noiosa, triste o pesante, ma è la madre di tutte le danze.
Fa parte della formazione, sicuramente più difficile, più dura, ma è la base per saper ballare bene. La danza classica, ha insistito Piera Sabatini, deve lasciare il ruolo di Cenerentola, per tornare ad essere la Regina. E questo è stato il suo invito che ha voluto estendere
a tutte le insegnati, i ballerini e le loro famiglie di coltivare lo studio per la danza classica.
E dulcis in fundo Piera Sabatini e Miriam Baldassari hanno assegnato le borse di studio per partecipare al campionato nazionale di danza CSEN.
Le borse di studio assegnate danno la possibilità di partecipare alla finale nazionale di danza che si svolgerà il 5 e il 6 maggio nella capitale. Ad ospitare la finale sarà il grande Parco di Cinecittà World, il parco di divertimenti dedicato al cinema, tv e spettacolo.
I danzatori avranno la possibilità di vivere una esperienza incredibile esibendosi sul palco del Teatro Uno all’interno di Cinecittà. Cinque sono state le borse di studio assegnate per la danza contemporanea alle scuole Naima Accademy, alla Smile Dance School, allo
Spazio Danza, al Centro Studi Danza di Incisa ed infine alla Royal Step, mentre la borsa di studio per la danza classica è stata assegnata alla Dance Performance.
Infine è stata assegnata una borsa di studio CSEN per la formazione per istruttori sportivi di danza alle ballerine maggiorenni del Centro Studi Danza Incisa.
Al termine della manifestazione, il responsabile del settore danza CSEN di Firenze e Prato, Stefano Rossi, ha tenuto a ringraziare Piera Sabatini e Miriam Baldassari, così come una per una tutte le scuole di danza per aver partecipato, ma soprattutto per aver condiviso
gli ideali e i valori che CSEN porta avanti da anni nel settore dello sport e della danza… perché ballare è bello, ma ballare col cuore lo è ancor di più!