Rimedi Naturopatici per superare i malanni autunnali
Come promesso la scorsa settimana (se hai perso l’articolo clicca qua per leggerlo), ecco qualche consiglio per affrontare gli antipatici malanni di stagione.
Oggi vi parlerò della Sinusite.
RICORDA! In caso di allergie, problemi di salute importanti o se state seguendo delle diete particolari, chiedete consiglio al vostro medico di fiducia. Se invee siete dei lettori sani che sono stati colpiti solo da un fastidioso contrattempo stagionale, potete tranquillamente affidarvi alla Naturopatia.
La Sinusite è la patologia che colpisce i nostri seni paranasali. Essi sono saturi di umori densi, abbiamo mal di testa e difficoltà nella respirazione.
In questo caso è bene evitare il più possibile quegli alimenti che vanno ad aumentare il flegma. Quindi accantoniamo i latticini, gli zuccheri semplici e le farine bianche. Prediligiamo un’alimentazione ricca di antiossidanti, vitamine, sali minerali, proteine e carboidrati meglio se integrali, che facilitano la moltiplicazione dei “batteri buoni” nel nostro intestino e aiutano ad eliminare quelli “cattivi”
Acqua tiepida con limone spremuto al momento, la mattina appena svegli, toglie un po’ di acidità bilanciando il PH. Il limone è battericida, antisettico e attiva i globuli bianchi.
Spremuta di arancia senza zucchero ci dà vitamina C che stimola il sistema immunitario (mi raccomando, va fatta e bevuta entro pochi minuti altrimenti l’ossigeno presente nell’aria le fa perdere il suo potere antiossidante).
In alternativa, per i più “avventurosi” e pazienti, consiglio una spremuta di melagrana ricca di vitamina C, potassio, vitamina B e K. Va fatta manualmente (anche con lo spremiagrumi) e bevuta al momento.
Trucchetto furbo per la spremuta di melagrana!
Per evitare schizzi rossastri sulle pareti della cucina, uso un trucchetto furbo: prendo una melagrana matura e la taglio a spicchi, le levo tutti i chicchi e li inserisco in un sacchetto di plastica per alimenti che chiudo per bene. In seguito con un matterello spremo tutti i chicchi passandoci sopra più volte, dopo aver estratto tutto il succo taglio un angolo del sacchetto e faccio fuoriuscire il liquido versandolo direttamente nel bicchiere. Spremuta espressa e vitamine a go go!!!
Lo zenzero è una spezia piccante che aiuta a liberare le vie aeree, può essere aggiunto alle zuppe o alle verdure cotte a vapore.
Da prediligere le verdure di stagione che la nostra terra ci offre: zucca, carote, cavoli, finocchi, broccoli, cicoria.
Lo zinco è un minerale che supporta il sistema immunitario e lo troviamo nei semi di girasole, zucca e sesamo, nelle noci, nel tuorlo d’uovo, nel cacao.
Se avete una borsa dell’acqua calda, potete scaldarla e metterla sulla fronte finché non si è raffreddata: questo faciliterà la discesa del muco e ci libererà dal fastidioso “tappo”.
Per chi ne è sprovvisto, i classici suffumigi sulla pentola di acqua calda bollente con qualche goccia di olio essenziale di Eucalipto globulus vanno benissimo (5 gocce ogni 2 litri d’acqua)
Potete anche diffondere l’olio essenziale di Eucalipto globulis tramite un fornellino a candela o quello elettrico (3 gocce in poca acqua sono sufficienti).
E prima di andare a letto, una buona tisana di Camomilla: ha potere decongestionante e antinfiammatorio.
Alla prossima #pilloladibenessere!
Chiara Franchini – Naturopata e Insegnante discipline olistiche CSEN