DISCIPLINE EMERGENTI: POLE DANCE. Sempre più spesso si sente parlare in televisione o si legge sulle riviste di fitness e benessere di POLE DANCE, ma molti si stanno ancora chiedendo: che cosa è la Pole Dance?
E’ lieta di spiegarvelo Daria Bettarini responsabile nazionale Csen per la Pole Dance nonché insegnante e Presidente della PoleAddict di Firenze, la prima scuola professionale di questa disciplina a Firenze.
La Pole Dance è una forma di ballo/ginnastica acrobatica nella quale l’atleta compie una serie di evoluzioni intorno e sopra ad una pertica.
La Pole Dance è considerata la nuova frontiera della Danza e del Fitness: è un nuovo tipo di allenamento, alternativo al solito training in palestra, è una forma di ginnastica acrobatica completa ed elegante che combina forza fisica, resistenza, tono muscolare, equilibrio e coordinazione. E’ il mix vincente che abbina il piacere di ballare al piacere di tenersi in forma.
La Pole Dance è un esempio di come l’attività fisica, attraverso un allenamento di tipo aerobico ed anaerobico, può portare veramente ad un benessere di tipo psico-fisico. Fisico perchè la pole dance, come sport completo, allena, potenzia e tonifica, scolpendo ogni parte del corpo.
Essa migliora le capacità aerobiche, la flessibilità, la mobilità delle articolazioni, e perfino la postura coinvolgendo muscoli stabilizzatori e propriocettivi normalmente non usati in una normale sessione di allenamento con macchine isotoniche da palestra.
Essendo anche un allenamento di tipo aerobico stimola il buon funzionamento del sistema metabolico e degli apparati cardio-vascolare e locomotore, portando all’aumento del metabolismo basale e ad un migliore rapporto tra massa magra e massa grassa.
Si stima che in un’ora di pole dance si arrivi a bruciare più calorie che in un’ora di aerobica tradizionale tipo step o gag.
Quindi anche la Pole Dance, come tutte le discipline sportive, contrasta gli effetti dell’Ipocinesi cioè tutte quelle serie di patologie derivate dalla riduzione o assenza di attività fisica e della sedentarietà tipiche dei paesi industrializzati.
Dal punto di vista psichico la pole dance stimola chi la pratica a confrontarsi costantemente con se stessa e con il proprio corpo, imparando a conoscerlo, migliorarlo e accettarlo. Stimola anche le relazioni umane perché con la pratica della Pole Dance si migliora la consapevolezza di sé e l’autostima e si può in alcuni casi riuscire anche a superare o alleviare problemi come la timidezza e la non accettazione del proprio corpo. Inoltre la pole dance può riuscire anche a ridurre i fattori di stress e depressione in quanto un buon allenamento è anche un efficace mezzo per scaricare le ansie accumulate durante la giornata.
In Italia tuttavia purtroppo si tende troppo spesso a confondere questo tipo di ginnastica con la Lap Dance (dal termine inglese lap cioè “grembo”) che invece è soltanto un ballo erotico, in cui lo spettatore, abitualmente maschile, e’ seduto e una spogliarellista, si trova in contatto fisico (da cui il nome) o a breve distanza e da il via ad una serie movimenti provocanti e di “toccamenti” che possono essere più o meno reciproci. Altro motivo per cui le due danze vengono confuse è anche perche’ di fatto negli strip club sono presenti i “pali” (n.b. nella pole dance invece la terminologia appropriata è “pertica”) ma con i quali si esegue soltanto uno spettacolo associato prettamente a un discorso erotico e agli spogliarelli mentre è bene sottolineare nuovamente, se ancora ce ne fosse bisogno, che nelle performance di pole dance non c’è assolutamente contatto fisico con gli spettatori e le atlete che la eseguono non sono assolutamente delle spogliarelliste.
La pole dance (quella vera) è considerata oggi nei paesi dove è maggiormente praticata da almeno un decennio (America del Nord, Canada, Australia, Inghilterra, Germania, Russia) come una forma di esercizio riconosciuta e molte federazioni mondiali di questa disciplina si sono battute per il riconoscimento a livello olimpionico, tanto che si presume che nei prossimi anni la pole dance entri di diritto a far parte della discipline olimpioniche.
La pole dance è anche considerata da molti anche come una forma di arte che niente ha da invidiare a espressioni artistiche similari quali il tessuto aereo e il trapezio e già da anni nel mondo si tengono molteplici Campionati.
Inoltre la pole Dance è anche un valido esempio di sport “destrutturato” in quanto non necessita di essere praticato esclusivamente nelle palestre o nelle sale di ballo, bensì questa attività fisica, una volta che se ne è acquisito la tecnica e i fondamenti, la si può praticare anche da casa oppure attraverso l’ausilio di specifiche attrezzature perfino all’aria aperta.
Quello della pole dance è ad oggi un settore in lenta ma grandissima espansione, che però noi vogliamo vivere tutta esclusivamente dal punto di vista sportivo, della tecnica e soprattutto della professionalità.
A tale scopo la missione del Csen è, oltre a quella primaria di diffondere la disciplina, formare istruttori davvero qualificati tramite rigidi esami e selezioni che possono così trasmettere a loro volta questa disciplina nel modo professionale e corretto di modo che l’atleta che la svolge possa usufruire di tutti i benefici che questa attività comporta.