Calcio

Parte la nuova stagione calcistica 2017/2018 CSEN!

Per qualcuno è “il calcetto”, stop. Due pallonate dopo un giorno di testate contro il muro. E già così è favoloso.

Poi ci sono gli altri

Chi organizza: il capitano spesso e volentieri, che tornato dalle ferie non ha soltanto studio, lavoro, famiglia, asta del fantacalcio a cui pensare, ma anche il solito gruppo di amici pelandroni da smuovere dopo un’estate di braciate e SuperTennent’s.

Chi allena: ovvero, chi decide di beccarsi vento in faccia e acqua nei denti pur di stare accanto a quegli amici pelandroni, pur di sentirsi all’interno del progetto (quale progetto?) e di contribuire a vittorie, sconfitte e pizzate post partita.

Chi gioca: qualcuno non dovrebbe, per limiti tecnici/anagrafici/fisici/psicologici, ma come il calabrone non lo sa (o fa finta di non saperlo), e scende in campo. Qualcuno non vorrebbe, ma tanto ci finisce sempre dentro.

Qualcuno dovrebbe farlo in FIGC, ma vuoi mettere una Seconda Categoria con la Gazzetta Football League? Qualcuno sbaglierà dei gol clamorosi, e saremo lì a riprenderlo in HD, qualcun’altro segnerà una rete degna di Pelé, e ci maledirà, perché saremo sul campo accanto.

Qualcuno si presenterà al campo alticcio – accadrà – e con una buca clamorosa farà perdere la sua squadra, altri manterranno una forma atletica da Olimpiade per tutto l’anno, chissà come, chissà perché.