SPORT & CERTIFICATI MEDICI
Il Ministero della Salute ha diffuso un’integrazione alla propria nota del giugno scorso in cui aveva indicato come termine quello del 31 ottobre 2015, con la quale viene prorogato sino al 31 maggio 2016, il termine entro il quale il CONI dovrà dare le indicazioni per operare le necessarie distinzioni tra le diverse tipologie di tesseramento ai fini della sussistenza, o meno, dell’obbligo di certificazione sanitaria.
Di fatto il CONI dovrà dare indicazioni per distinguere le attività sportive non agonistiche da quelle ludico-motorie per cui non è obbligatoria la certificazione medica.