Il cammino verso Csen in Harmonia è partito col primo dei 4 eventi previsti: Annamayakosha e come tema l’alimentazione secondo le qualità energetiche
Secondo il modello dei Kosha, la forma umana è costituita di 5 “involucri” racchiusi l’uno all’interno dell’altro e che celano e custodiscono l’Anima – Sé – Coscienza. Annamayakosha rappresenta il primo strato di questo viaggio, quello più esterno e letteralmente fatto di cibo.
Nella spettacolare location delle Serre Tottigiani, insieme a 31 partecipanti, si è quindi tenuta una giornata tematica all’insegna del benessere e della conoscenza di se stessi.
La giornata del 21 febbraio, inerente a Csen in Harmonia, è iniziata con pratica di percezione corporea attraverso gli Asana dello hatha yoga come risveglio del corpo.
Per chi non conosce ancore il festival, Csen in Harmonia è il festival delle discipline olistiche e del benessere organizzato dal Centro di Eccellenza Olistico Csen Firenze, un evento divenuto di carattere nazionale in occasione dell’edizione di giugno 2016.
Annamayakosha: alimentazione e meditazione come forma di benessere
Dopo una pausa utile per ammirare le meraviglie del giardino Torrigiani, la concentrazione dei partecipanti si è dirottata su un focus di studio sul tema ‘L’alimentazione secondo le qualità energetiche: i guna’, e a seguire il dibattito sulla dietetica cinese.
Pratica e discussione teorica, per una giornata dedicata al mondo olistico a 360 gradi. Quindi conferenza sulla percezione e spiegazione dei sottili livelli energetici insieme ad una pratica di yin yoga, pratica di yoga che si concentra sulla lavorazione dei tessuti connettivi, come i legamenti e tendini.
Esercizio dallo stile più lento ma non per questo meno faticoso, a cui è seguita per concludere l’esperienza di Annamayakosha , la meditazione dei colori.
L’ambiente meraviglioso e l’energia che si respirava, hanno fatto da cornice a momenti di condivisione e abbandono. Abbandono del corpo e della mente con la pratica yoga